Siamo arrivati al capitolo
forse più importante della nostra presentazione, se non altro
perché è quello che ha richiesto più lavoro.
Siamo partiti da vecchie locomotive analogiche e dopo vicende
varie, adozione di soluzioni poi prontamente abbandonate, siamo
arrivati a stabilire le caratteristiche generali a cui esse
devono soddisfare.
Le riassumiamo qui:
- Ogni locomotiva preleva l'alimentazione elettrica dai
binari costantemente polarizzati con una tensione di 12V.
- Essa contiene a bordo un ponte di diodi in modo da avere
una tensione di polarità data quale che sia la sua posizione
sui binari.
- Contiene inoltre un regolatore di tensione che genera una
tensione costante di 3.3V necessaria per alimentare
il microcontroller.
- Ogni locomotiva si muove indipendentemente dalle altre
potendo variare a piacimento la velocità e il verso.
- A tale scopo essa è dotata di un microcontroller connesso
ad una rete WIFI appositamente predisposta. Accetta quindi
comandi e manda informazioni ad un monitor centralizzato.
- Il microcontroller oltre a dialogare col mondo esterno,
processa i segnali d'allarme (solo semafori per il momento),
misura la velocità della locomotiva, che trasmette al
monitor remoto.
- La velocità viene stabilizzata dal microcontroller con un
loop di controllo che usa in ingresso la velocità misurata.